Facebook: da profilo a memoriale funebre

 

Facebook per errore 'fa morire' utenti, anche Zuckerberg

Vi siete mai chiesti cosa succederà al vostro profilo facebook dopo la vostra morte?

I vostri familiari potranno entrare dal vostro account per comunicare la notizia ai vostri amici o per eliminare l’account stesso?

Pare che un certo numero di persone abbiano chiesto proprio questo e Facebook dal 2015 ha introdotto il messaggio in memoria dei defunti in modo tale da trasformare la pagina del defunto in una “memorial page” dove gli amici possono lasciare messaggi di cordoglio e altro.

Purtroppo, però, in questi giorni Facebook pare abbia commesso un grosso errore: ha dichiarato la morte di più di 2 milioni di utenti che in realtà sono ancora in vita, innescando così in amici e parenti delle vittime reazioni a catena.

Qualcuno osa dire che per Facebook questa sia stata una trovata pubblicitaria per promuovere la nuova funzione, la cosa strana però è che il disguido tecnico pare abbia intaccato anche il profilo di Mark Zuckerberg, fondatore del noto social.

Il gioco online cresce sempre di più nel nostro paese.

migliori-bookmakers-aamsQuante volte ti sarà capitato di voler scommettere sulla tua squadra del cuore? Sia andava al picchetto, si consultavano le quote e poi si puntava. Negli ultimi anni le scommesse online hanno avuto una crescita esponenziale. Il monopolio che l’aams concedeva alla SNAI è sparito e oggi sono tantissimi i bookmakers che si fanno concorrenza. Però non tutti sono autorizzati dall’aams. Puoi consultare i migliori bookmakers aams ossia quelli autorizzati dal governo per scommettere in tutta sicurezza e raggiungibili dagli indirizzi italiani. Diffidate assolutamente dai bookmakers non autorizzati.

Il polverone sollevato dall’intervista di Bruno Vespa al figlio di Totò Riina

Ha suscitato molto clamore la decisione presa da Bruno Vespa di avere come suo ospite nella seguitissima trasmissione televisiva di Rai1 “Porta a Porta” il figlio del boss mafioso Totò Riina. La indignazione viene dal mondo politico (il presidente del Senato, Grasso, ha affermato che nemmeno guarderà la televisione quella sera) e dal mondo civile (fra i molti il fratello di Borsellino, la Bindi e molti altri).