La bellissima Meryl Streep, alla cerimonia dei Golden Globe svoltasi ieri a Los Angeles, ha ricevuto il Golden Globe per la carriera. Salita sul palco ha fatto un discorso molto emozionante e sofferto in merito a tutto ciò che l’elezione di Trump come presidente degli Stati Uniti mette in discussione.
Le sue parole: “Il lavoro di un attore è entrare nella vita di persone diverse da noi e farvi vivere ciò che sentono loro e ci sono state così tante performance quest’anno che hanno fatto proprio questo, ma ce n’è stata una in particolare che mi ha colpito, ma non in senso buono, ma ha raggiunto il suo scopo: far ridere il pubblico. È stato i momento in cui la persona chiamata a sedersi nel posto più rispettato del nostro paese ha fatto l’imitazione di un reporter disabile, una persona che non poteva difendersi. Questo mi ha spezzato il cuore e non riesco a non pensarci perché non era in un film, ma era vita reale e questo istinto ad umiliare quando viene da qualcuno potente sembra dare il permesso ad altre persone di fare lo stesso. Mancanza di rispetto porta mancanza di rispetto, la violenza genera altra violenza. Quando i potenti usano la propria posizione per mettere altri a disagio perdiamo tutti. Questo mi porta alla stampa: abbiamo bisogno che la stampa ci sia per ogni oltraggio, per questo i nostri fondatori istituirono la stampa e la sua libertà. Per questo chiedo alla Foreign Press di continuare ad andare avanti perché noi abbiamo bisogno di loro e loro di noi per salvaguardare la verità”.
Il suo discorso è stato davvero intenso, ha continuato parlando dell’importanza degli stranieri: “Chi siamo noi e cos’è Hollywood? Tante persone provenienti da posti diversi. Io sono nata, cresciuta ed educata nella scuola pubblica del New Jersey, Sara Palz è nata in Florida, cresciuta da una madre single a Brooklyn, Sarah Jessica Parker era una di sette/otto figli in Ohio, Amy Adams è nata a Vicenza, Veneto, in Italia e Natalie Portman è nata a Gerusalemme, come attesta il suo certificato di nascita. E la bella Ruth Negga è nata in Etiopia e cresciuta in Irlanda ed è stata chiamata ad interpretare una ragazza delle Virginia. Ryan Gosling come tutte le persone più gentili è canadese e Dev Patel è nato in Kenya, cresciuto a Londra e chiamato ad interpretare un ragazzo indiano, Quindi Hollywood è piena di outsider e stranieri, per cui se dovessero cacciarli via non avreste altro da guardare che non sia football o arti marziali che non sono arti”.
Infine Meryl ha salutato e ricordato la sua cara amica venuta a mancare pochi giorni fa, Carrie Fisher.