Lapo Elkann può essere felice per quello che a deciso il procuratore di New York, ossia lasciar cadere le accuse nei confronti dell’ormai non più giovane rampollo più discusso in Italia. Dopo il finto sequestro di fine novembre scorso, le accuse a Lapo Elkann gli hanno fatto rischiare ben due anni di carcere. Rilasciato il 27 novembre, al membro di casa Agnelli era stato chiesto di comparire di fronte a un giudice nella data stabilita, ossia oggi.
Gli sviluppi della vicenda, e la conseguente decisione del giudice di lasciar cadere le accuse, ha evitato a Lapo Elkann di presentarsi oggi in tribunale a New York nel quartiere di Manatthan.
Il legale Randy Zelin spiega come il suo assistito sia molto sollevato e felice per l’esito della vicenda e spiega come il suo ufficio legale abbia presentato le conclusioni al procuratore, aiutando di fatto a giudicare la vicenda come con costitutiva di reato, mettendo la parola fine a questo imbarazzante episodio per Lapo Elkann.