Lapo Elkann: il giudice prende la sua decisione sul finto sequestro

Lapo Elkann può essere felice per quello che a deciso il procuratore di New York, ossia lasciar cadere le accuse nei confronti dell’ormai non più giovane rampollo più discusso in Italia. Dopo il finto sequestro di fine novembre scorso, le accuse a Lapo Elkann gli hanno fatto rischiare ben due anni di carcere. Rilasciato il 27 novembre, al membro di casa Agnelli era stato chiesto di comparire di fronte a un giudice nella data stabilita, ossia oggi.

Gli sviluppi della vicenda, e la conseguente decisione del giudice di lasciar cadere le accuse, ha evitato a Lapo Elkann di presentarsi oggi in tribunale a New York nel quartiere di Manatthan.

Il legale Randy Zelin spiega come il suo assistito sia molto sollevato e felice per l’esito della vicenda e spiega come il suo ufficio legale abbia presentato le conclusioni al procuratore, aiutando di fatto a giudicare la vicenda come con costitutiva di reato, mettendo la parola fine a questo imbarazzante episodio per Lapo Elkann.

Andrew Garfield su Emma Stone: “Sono il suo più grande fan”

andrew garfield emma stoneAndrew Garfield ed Emma Stone sono ancora molto legati nonostante dal 2015 non siano più una coppia. Dal 2011, anno in cui si sono conosciuti sul set del film ‘The Amazing Spider-man’, sono diventati inseparabili. Dopo la fine della loro relazione la scorsa estate sono stati avvistati insieme a Londra e i loro fan hanno subito sperato in un ritorno di fiamma, ma così non è stato.

Garfield però ha dichiarato in un’intervista: “Ci preoccupiamo l’uno per l’altra e questo è un dato di fatto. Si tratta di un sentimento incondizionato, tra di noi c’è ancora tanto rispetto e dell’amore, in qualche modo. Sono il suo più grande fan e per me è un onore assistere al suo successo e al fiorire della sua carriera di attrice. Il sostegno reciproco che ci lega è meraviglioso. Non è niente, ma è bellissimo”.

Un sentimentale potrebbe dire che queste parole sembrano una timida dichiarazione d’amore, ma se così non fosse, di certo, è bello vedere che tra i due c’è questo fantastico rapporto. Infatti ai Golden Globes 2017 erano presenti entrambi ed Emma Stone è stata premiata per il film ‘La La Land’ e Garfield le ha fatto una standing ovation dimostrandole la sua piena approvazione e il suo orgoglio per questo nuovo traguardo da lei ottenuto.

Volterra: donna uccide madre e zia investendole con l’auto

VOLTERRA (Pisa)-All’inizio è sembrato un incidente quello che ha ucciso due sorelle, rispettivamente di 70 e 75 anni, Angela Cuviello e Lucia Cuviello.

Entrambe le sorelle sono state travolte da un’auto guidata dalla dalla figlia di una delle sue donne, che tra l’altro ha coinvolto anche un altro uomo fortunatamente uscito quasi illeso.

La vicenda si tinge di giallo quando un testimone ha esposto la sua versione agli inquirenti, affermando che la conducente del veicolo abbia volontariamente investito le due donne. La donna, figlia di una delle due vittime, soffre da tempo di problemi psichiatrici che la costringono a delle cure presso l’Azienda Sanitaria Locale. I suoi disturbi sarebbero riconducibili a manie di persecuzione, infatti il movente che ha spinto la donna a commettere questo duplice omicidio è la sua ferma convinzione che le due donne fossero la fonte di tutti i suoi problemi, spingendola così ad eliminarle.

Attualmente la donna, in stato di arresto per omicidio volontario, è in osservazione all’ospedale per il forte shock, sotto stretta sorveglianza della polizia.

Meryl Streep dice la sua sull’elezione di Trump e non solo!

merylLa bellissima Meryl Streep, alla cerimonia dei Golden Globe svoltasi ieri a Los Angeles, ha ricevuto il Golden Globe per la carriera. Salita sul palco ha fatto un discorso molto emozionante e sofferto in merito a tutto ciò che l’elezione di Trump come presidente degli Stati Uniti mette in discussione.

Le sue parole: “Il lavoro di un attore è entrare nella vita di persone diverse da noi e farvi vivere ciò che sentono loro e ci sono state così tante performance quest’anno che hanno fatto proprio questo, ma ce n’è stata una in particolare che mi ha colpito, ma non in senso buono, ma ha raggiunto il suo scopo: far ridere il pubblico. È stato i momento in cui la persona chiamata a sedersi nel posto più rispettato del nostro paese ha fatto l’imitazione di un reporter disabile, una persona che non poteva difendersi. Questo mi ha spezzato il cuore e non riesco a non pensarci perché non era in un film, ma era vita reale e questo istinto ad umiliare quando viene da qualcuno potente sembra dare il permesso ad altre persone di fare lo stesso. Mancanza di rispetto porta mancanza di rispetto, la violenza genera altra violenza. Quando i potenti usano la propria posizione per mettere altri a disagio perdiamo tutti. Questo mi porta alla stampa: abbiamo bisogno che la stampa ci sia per ogni oltraggio, per questo i nostri fondatori istituirono la stampa e la sua libertà. Per questo chiedo alla Foreign Press di continuare ad andare avanti perché noi abbiamo bisogno di loro e loro di noi per salvaguardare la verità”.

Il suo discorso è stato davvero intenso, ha continuato parlando dell’importanza degli stranieri: “Chi siamo noi e cos’è Hollywood? Tante persone provenienti da posti diversi. Io sono nata, cresciuta ed educata nella scuola pubblica del New Jersey, Sara Palz è nata in Florida, cresciuta da una madre single a Brooklyn, Sarah Jessica Parker era una di sette/otto figli in Ohio, Amy Adams è nata a Vicenza, Veneto, in Italia e Natalie Portman è nata a Gerusalemme, come attesta il suo certificato di nascita. E la bella Ruth Negga è nata in Etiopia e cresciuta in Irlanda ed è stata chiamata ad interpretare una ragazza delle Virginia. Ryan Gosling come tutte le persone più gentili è canadese e Dev Patel è nato in Kenya, cresciuto a Londra e chiamato ad interpretare un ragazzo indiano, Quindi Hollywood è piena di outsider e stranieri, per cui se dovessero cacciarli via non avreste altro da guardare che non sia football o arti marziali che non sono arti”.

Infine Meryl ha salutato e ricordato la sua cara amica venuta a mancare pochi giorni fa, Carrie Fisher.

Gelo in tutta Europa: bus di turisti precipita da viadotto in Francia, 4 morti

Il gelo stringe nella sua morsa mezza Europa, e i disagi e danni provocati da questa ondata di gelo stanno caratterizzando questo inizio anno.

Un autobus pieno di turisti portoghesi è stato protagonista di un terribile incidente causato dalle condizioni estreme del manto stradale. Il conducente del mezzo, a causa del ghiaccio, ha perso il controllo uscendo dalla carreggiata: dei 40 passeggeri in totale presenti sul pullman il bilancio è tragico e parla di 4 morti e 27 feriti, 3 dei quali in gravi condizioni.

Il tutto è avvenuto in territorio francese, sulla famosa strada atlantica centroeuropea nella regione della Loira. i turisti portoghesi erano diretti in Svizzera quando, a causa delle bassissime temperature e quindi con il conseguente congelamento del manto stradale, il mezzo è andato fuori controllo precipitando giù da un viadotto. La strada atlantica centroeuropea ormai ha preso l’appellativo di “Strada della Morte” in quanto anche lo scorso anno era stata teatro di diversi incidenti mortali.

Chapecoense: Neto si risveglia dal coma e chiede della finale.

Dopo la tragedia che ha annientato la squadra brasiliana della Chapecoense, arriva una bella notizia finalmente: uno dei superstiti, il difensore Hélio Hermito Zampier Neto si è svegliato dallo stato di coma farmacologico.

Il difensore, classe 1985 che ha riportato numerose gravi fratture scomposte e un serio trauma cranico, è tutt’ora ricoverato ma ha ripreso conoscenza dopo essere stato tenuto in coma farmacologico per permettergli una più rapida ripresa.

Spaventato e shockato per le ferite che ha riportato sul suo corpo, ha successivamente chiesto della finale che la Chapecoense avrebbe dovuto disputare in Colombia, e per la quale la squadra prese quel volo, ignaro della portata della tragedia.

Gli psicologi hanno ritenuto opportuno non rivelare a Neto quanto successo ai suoi compagni per una serie di motivi: innanzitutto il difensore brasiliano è ancora sotto shock per le gravi lesioni che ha trovato sul suo corpo e di cui ancora non si è reso conto, e ancora, uno shock come quello che potrebbe avere apprendendo della scomparsa di tutti i suoi compagni eccetto lui e pochissimi, potrebbe compromettere le sue condizioni di salute, in miglioramento ma sicuramente delicate (ricordando del trauma cranico che ha costretto i medici a tenerlo in coma farmacologico).

Uomini e donne: Claudio D’Angelo fa la sua scelta

downloadLe voci sul tronista Claudio D’Angelo di Uomini e donne per fortuna si sono rivelate false. Dopo le ultime registrazioni del programma e le scelte dei suoi colleghi tronisti la situazione per lui sembrava essere arrivata al capolinea, quello sbagliato però. Le sue corteggiatrici non lo credevano più sincero e, una alla volta, hanno lasciato lo studio compresa Sonia Lorenzini, preferita dal pubblico. L’unica rimasta li per Claudio è stata Ginevra. Queste vicissitudini hanno portato i fan a pensare che il tronista stesse, quindi, per abbandonare il suo pecorso. Le voci sulla registrazione di oggi invece dicono che D’Angelo abbia fatto la sua scelta e abbia scelto proprio Ginevra, tra le corteggiatrici lei risultava essere quella meno adatta a lui, principalmente per l’età, diciotto anni. Tra l’altro pare che Sonia Lorenzini sia tornata sui suoi passi, Claudio non le ha perdonato il fatto che anche lei non abbia più creduto in lui. La sua scelta quindi è stata dettata dall’amore ? Lo sapremo solo seguendo la nuova coppia.

Ergastolo agli scafisti del naufragio che uccise 200 migranti.

La procura di Palermo, nell’ambito del naufragio che nell’agosto 2015 causò la morte di circa 200 migranti, ha chiesto la condanna alla pena di ergastolo ai tre scafisti Ali Rouibah (algerino), Imad Busadia (algerino), Abdullah Assnusi (libico).

La richiesta di condanna, formulata dai PM Claudio CamilleriRenza Cescon vengono dall’accusa dell’omicidio dei 200 migranti e del favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Su quel barcone, nel viaggio della disperazione, c’erano ammassate circa 600 persone e solo a chi pagava un notevole supplemento era consegnato un giubbotto di salvataggio. Dopo la tragedia, le decine di superstiti testimoniarono indicando agli inquirenti 5 nomi, di cui i tre già indicati e due, Suud MujassabiShauki Esshaush i quali sono sotto processo ordinario, mentre per i primi tre è stato chiesto il rito abbreviato per l’ergastolo.

Nello sviluppo delle indagini, inizialmente il GIP di Palermo, Giuliano Castiglia ordinò lo scarceramento dei cinque scafisti in quanto non vide correlazione tra la loro condotta e il decesso dei migranti.

Non è stato così però per la procura, che nel proseguo delle indagini coordinate da Maurizio Scalia, c’è una netta correlazione tra la condotta degli scafisti e la morte dei passeggeri, in quanto ammassati tanto che molti perirono durante il viaggio per asfissia e inoltre, gli scafisti, impedirono agli extracomunitari di salire su. La cassazione accolse questa tesi e annullò l’ordine di scarcerazione precedentemente inoltrato.

 

IL RISCATTO DI MONICA LEWINSKY

15319393_10209889375543518_1269709675_nPoche ore prima del voto negli Stati Uniti per l’elezione del nuovo presidente (con inaspettata vittoria di Donald J. Trump ai danni della favorita Hillary Clinton), è tornata a parlare del famoso “sexgate” Monica Lewinsky. Come sappiamo, durante la presidenza di Bill Clinton, uno dei più grandi scandali nella Casa Bianca interessò l’allora 22enne Monica, la quale ebbe rapporti sessuali con l’allora presidente. Oggi 43enne, Monica in una conferenza dell’Australian Association of National Advertisers, è tornata a parlare di quello scandalo e di come abbia cambiato la sua vita, in peggio. La sua testimonianza in Australia è per sensibilizzare la gente al problema del cyberbullismo, come diretta interessata: Monica per anni di insulti e offese è quasi arrivata al suicidio. Si è detta profondamente pentita per l’errore commesso, pagando l’ingenuità di quegli anni. Il prezzo da pagare è stato carissimo. Come testimonial contro il cyberbullismo, Monica è riuscita con dichiarazioni forti a convogliare l’attenzione sul tema:” “Sono stata chiamata troia, donnaccia e simili. La crudeltà verso gli altri non è nuova, ma ho visto una svolta nel potere di umiliazione data l’ampiezza e la portata di Internet, senza restriziomni e perennemente accessibile”. Il riscatto di Monica Lewinsky con questo suo impegno sociale, può dare la forza alle vittime di cyberbullismo di reagire e non lasciarsi schiacciare dalla cattiveria e l’odio che internet e i nuovi media riescono a riversare contro le vittime.

LAPO ELKANN CI RICASCA: SESSO,DROGA E ………CARCERE

download-11Il “rampollo” del compianto avvocato Agnelli è stato arrestato a New York dopo aver passato 2 giorni (e due notti) all’insegna di sesso (con un transessuale) droga (cocaina): non contento dopo aver dilapidato una fortuna per pagare il <<festino>> rimane senza soldi e indovinate che fa? Si fine sotto sequestro per <<spillare >> altri soldi alla sua famiglia (10 mila euro). Voi direte: dov’è la novità? E infatti è tutto secondo copione, nessuna novità, c’è poco da stupirsi.

Piuttosto, la sua vicenda (triste e vergognosa) fornisce lo spunto per una riflessione, antica ma sempre attuale:

<<I SOLDI FANNO LA FELICITA’?>>

Lapo Elkann ha dimostratato con la sua irrequietezza, con le sue gaffe,con i suoi eccessi, con le sue esagerazioni ,che i soldi spesso, invece di risolvere i problemi li accentuano.

Molti cercano di giustificarlo con il famoso trucchetto del <<GENIO E SREGOLATEZZA>>, secondo cui se vuoi tenerti il genio devi anche accettare (e giustificare) le Sue sregolatezze. Probabilmente avrà anche azzeccato qualche idea di marketing per il lancio e il design della Fiat 500 o di qualche paio di occhiali, ma da qui a dire che è un genio ce ne corre.

In realtà Lapo Elkann è un uomo malato che va protetto e <<fermato>> per impedire danni a se stesso e naturalmente agli altri.

ALTRO CHE GENIO!

La Sua triste esperienza americana ci dà l’occasione per verificare un’altra cosa: chi sbaglia paga veramente fino in fondo, così come si suol dire succede in America?

Vedremo. Comunque Auguri Lapo!