Federica Nargi smentisce la sua anoressia!

Le ultime foto della ex velina di Striscia la Notizia, Federica Nargi, hanno suscitato diverse polemiche legate alla sua eccessiva magrezza. I commenti poco carini non sono mancati: è stata infatti accusata di essere diventata anoressica e di non essere un bell’esempio per le adolescenti o comunque le ragazze che sognano di far carriera.

Delle accuse molto pesanti, che di certo non hanno suscitato un’ottima reazione in Federica. Così, lei ha deciso di zittire tutti subito, smentendo questa tesi:

“Sono dimagrita perché sono una persona ansiosa. Scrivetemi pure che sono troppo secca, lo vedo da sola, ma non permettetevi di usare la parola anoressia. E’ una malattia grave! Non ho mai voluto cancellare commenti negativi sui miei profili, aldilà di quelli volgari. Accetto le critiche, servono per crescere e non ho mai avuto la presunzione di dover piacere a tutti. Quello che non accetto è la faciloneria con la quale al giudizio viene abbinata la malattia. Sono dimagrita perché sono una persona ansiosa e voglio sempre fare tutto da sola, ed è stato un periodo davvero intenso. Sono la prima che vorrebbe avere qualche chilo in più, ma per me è dura quanto per altri dimagrire…”

Ed aggiunge: “Scrivetemi pure che sono troppo secca, lo vedo da sola, ma non permettetevi di usare la parola anoressia. E’ una malattia, è grave e rovina la vita di tante ragazze e delle loro famiglie. Non è qualcosa su cui scherzare, non è un offesa o un giudizio. A me basta un periodo di riposo per riprendere i chili persi, non combatto quotidianamente contro un’ossessione. Le cose importanti sono altre: vivo dei sorrisi di mia figlia, dell’amore del mio compagno e gli abbracci della mia famiglia e dei miei cari.. e vi assicuro che per me sono meglio due chili in più che due in meno”

Pignoramento Immobiliare: Come Evitarlo e Come Uscirne

Una brutta situazione economica e tante altre problematiche che a ruota si verificano in una situazione di difficoltà economica di molte famiglie hanno messo davvero in ginocchio Paolo e la sua famiglia i quali sono si sono ritrovati ad affrontare un pignoramento immobiliare.

Pignoramento Immobiliare

pignoramento immobiliare

Prima di pensare al peggio è legittimo chiedere l’accesso alla cosiddetta moratoria se si hanno i requisiti per accedervi. Si tratta di una sospensione del pagamento, ad esempio di un mutuo bancario, per una durata non superiore ai 12 mesi. In pratica andiamo a congelare temporaneamente il debito per non incorrere nel pignoramento immobiliare ;bisogna dimostrare che il debitore:

  1. abbia perso il posto di lavoro a tempo determinato o indeterminato;
  2. sia morto e quindi viene a mancare il titolare del debito;
  3. abbia un handicap grave o una condizione di non autosufficienza;
  4. abbia subito una riduzione o sospensione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni.

Di sicuro non possiamo dichiarare con certezza che questa sia la soluzione migliore ma se al momento non sapete come far fronte alle rate del mutuo sicuramente accendendo la moratoria avrete un anno di tempo per pianificare il vostro futuro e scegliere in che direzione andare.

Se neanche questi mesi di sospensione vi avranno aiutato così come è successo a Paolo,  la banca procede catalogherà il mutuo come “incagliato”, successivamente lo considererà in “sofferenza” e poi procederà con il pignoramento immobiliare. Altra cosa negativa è la segnalazione nel registro dei cattivi pagatori; con questa segnalazione nessun istituto di credito erogherà prestiti al soggetto segnalato.

Prima della vendita all’asta è ancora possibile fare qualcosa per risolvere il pignoramento immobiliare  trovando diverse soluzioni in maniera definitiva.

Capita sovente di affidarsi affidare a coloro che vantano di avere un “metodo segreto” , il nostro consiglio è quello di diffidare di queste persone perché non esistono metodi segreti. Affidatevi a coloro che prendono sul serio la vostra situazione offrondo la migliore opportunità lavorativa. ALcuni professionisti lavorano a progetto, cioè chiedono di essere pagati solamente se risolvono il problema del pignoramento immobiliare.

Chiunque prenderà in carico la vostra pratica dovrà analizzare in linea generale la situazione  valutando il vostro il vostro patrimonio immobiliare,  il numero dei creditori e l’ammontare del debito,controllare la regolarità del mutuo o del fido  e altre eventuali irregolarità che possono nascere nella procedura di pignoramento immobiliare. A questo punto, in base ai bisogni del cliente, il vostro consulente cercherà con voi la migliore situazione ed è proprio quello che è successo al signor Paolo che ha trovato la sua soluzione su questo utilissimo sito www.usuraepignoramenti.com/pignoramento-immobiliare .

Scopri come creare un impasto base per pane!

Come ben sapete, l’impasto che si utilizza per creare la pasta differisce da quello per il pane, per le pizzette e per le focacce. Questo perché si utilizza un impasto lievitato a base di farina, acqua e sale.
Ma qual è il giusto procedimento da seguire?

E’ semplicissimo. Se volete preparare 800 g circa di impasto base per pane, dovete innanzitutto sciogliere 15 g di sale in 2,5 dl di acqua tiepida. Dopodiché, riponete il liquido in una ciotola ed aggiungeteci il lievito di birra (sbriciolato). Mescolate il tutto e versatelo al centro della “montagnetta” di farina che avrete disposto su una tavolozza (o un tagliere, l’importante è che sia una base solida ideale per impastare).

Unite il tutto e con le mani lavorate tutti gli ingredienti, in modo tale da ottenere un impasto che sia omogeneo e soprattutto né troppo secco e né troppo appiccicoso. Stendete il composto più volte fino a formare una palla. Adesso mettetela in una ciotola: infarinatela e lasciatela lievitare per almeno 1 ora in un luogo tiepido (ma non troppo umido).
Trascorso il tempo richiesto, prendete l’impasto e stendetelo nuovamente con le mani, dandogli la forma che più preferite.

A questo punto non vi resta che infornare e… buon appetito!

Scopri le caratteristiche dell’iPhone X!

Il momento fatidico è arrivato: è stato annunciato il nuovo modello di smartphone della casa Apple e si chiama iPhone X!
Come mai non porta un numero ma si è deciso di denominarlo in questo modo?
Per il semplice fatto che è unico e che presenta delle caratteristiche senza eguali! Scopriamole insieme!

1. Riconoscimento facciale: Ebbene sì, con questo nuovo cellulare non ci sarà più soltanto il riconoscimento dell’impronta digitale ma anche quello del volto! Si tratta di una vera e propria innovazione, perché non solo riesce a capire perfettamente se sei tu a voler sbloccare il telefono, ma registra nel corso del tempo tutti i cambiamenti che il viso potrebbe subire (ad esempio la comparsa di rughe o persino un taglio di capelli differente!)
Ti riconosce sempre, indipendentemente dal momento della giornata perché è in grado di funzionare sia di giorno, che di notte.

2. La fotocamera: oltre ad essere doppia è disposta in verticale, a differenza dell’ iPhone 7 Plus. Essa è di 12 MP ed è in grado di realizzare foto di ottima qualità, zoom impeccabili ed effetti da macchina fotografica reflex.
3. Ricarica wireless: il fatto che avvenga il tutto senza fili, ha portato di conseguenza ad un altro cambiamento, ossia il retro. Esso è completamente di vetro e non più in alluminio.

Ma quali sono i costi?
L’iphone X sarà disponibile dal 3 novembre: i costi negli Stati Uniti si aggireranno sui 999 dollari, mentre in Europa per la versione base sarà necessario spendere ben 1200 euro Questo significa che per poter avere il top di gamma, il costo sarà di 1499 euro.

Esplosione nella metro di Londra: è terrorismo?

A Parsons Green, precisamente nei pressi di Fulham (Londra) si è verificata un’esplosione all’interno della metro: si parla di una trentina di feriti e per fortuna nessuno di loro è in pericolo di vita (solo lievi ustioni o segni dovuti all’affollamento improvviso dato dal panico).
Si sta indagando sul caso senza sosta e secondo varie fonti, tra cui la polizia locale, molto probabilmente si tratterebbe nuovamente di un attacco terroristico.

L’esplosione, che si è verificata alle 8.20 del mattino locale è stata originata da un secchio di plastica bianco situato all’interno di una borsa da spesa lasciata vicino ad una delle porte di ingresso/uscita.
Attualmente un tratto della District Line (la linea verde) è stato reso inaccessibile per giuste ragioni di sicurezza.
Si sospetta su un uomo, ma non si hanno ancora delle certezze.

Theresa May, la premier britannica, dichiara di essere solidale e dispiaciuta per l’accaduto. L’unica “mezza fortuna” è che la bomba non è esplosa completamente, in quanto era stata fatta in casa in maniera obsoleta ed il timer alla quale era collegato, non ha funzionato alla perfezione.

Ora tutta la città di Londra è sotto shock e si spera di avere al più presto notizie sul responsabile dell’accaduto.

Come incrementare i followers su Instagram?

Instagram è un app ma allo stesso tempo un social network che consente agli utenti di scattare foto, applicando una serie di filtri.

Con i nuovi aggiornamenti (come ad esempio le stories e le dirette) svolge numerose funzioni anche in termini di advertising e di business.
Sì, con Instagram si può anche guadagnare, ma per poter arrivare a fare marketing, è chiaro che bisogna innanzitutto disporre di un buon seguito.

Più followers si hanno e più c’è la possibilità di ricavarne in futuro dei guadagni o ad esempio, collaborare con numerose aziende che decideranno di omaggiarvi dei loro prodotti in cambio di una recensione o di un repost contenente la foto del prodotto.
E’ ovvio quindi, che per ricevere tutte queste agevolazioni, bisogna avere delle cifre convincenti di followers.

Ma come si fa ad incrementare il numero di followers?
C’è chi ricorre a dei pagamenti, per “comprarsi” i followers e questo lo si può notare nei profili che improvvisamente e magicamente crescono in maniera repentina.
Ma se non si vuol ricorrere a questo metodo e si vuol aumentare di seguaci in maniera del tutto naturale esistono dei piccoli trucchi.
Vi garantiamo che all’inizio non sarà per nulla facile.
E’ molto probabile che per alcuni mesi vi sembrerà che la situazione non sia cambiata molto, ma state pur certi che con una grande forza di volontà ma soprattutto costanza, riuscirete a raggiungere un bel seguito.

Cosa fare dunque?
Innanzitutto dovrete trascorrere un po’ di tempo sul social quotidianamente: se pensate di aumentare i vostri followers collegandovi su Instagram una volta ogni 3-4 giorni state sbagliando di grosso. Non funziona così. Dovete essere costanti nel collegarvi quotidianamente e postare (se non riuscite a pubblicare ogni giorno dei contenuti non è una tragedia!).

Ciò che conta è il fatto di essere “attivi” su Instagram. Come?
Dovete innanzitutto cercare di seguire alcuni profili popolari (ovviamente a vostro piacimento) ed evitare allo stesso tempo di seguire troppa gente, in quanto correte il rischio di trovare successivamente la vostra homepage troppo piena di contenuti, così tanti da non riuscire a distinguere quelli che contano di più.
Oltre a seguire dovrete svolgere altre attività: lasciare likes e commentare.
In questo modo avrete una maggiore possibilità di essere notati.

Poi, evitate (se potete) di seguire troppa gente che non ricambia il vostro “follow“. Per scoprire chi non ricambia il segui o smette di seguirvi, ci sono tantissime app sul play store che vi consentiranno di analizzare questi dati, compresi gli insights (ossia il numero di visualizzazioni e l’andamento dei vostri post).

Cercate di postare foto in “orari popolari“, vale a dire la mattina, ad orario di pranzo o ad orario di cena. Se postate nelle ore notturne, è difficile che possiate avere molto successo (almeno nei Paesi limitrofi in quanto dispongono del vostro stesso fuso orario).

Date precedenza ai commenti rispetto ai likes. Ogni giorno si ricevono numerosi mi piace alle foto su Instagram ed è molto alto il rischio di non essere notati: con un commento invece, la situazione cambia perché in questo modo create una sorta di interazione tra voi e quel profilo.

I vostri like e commenti nei confronti degli altri profili instagram sono essenziali ma non gli unici a contare. Ciò che importa in primo luogo sta nella qualità dei contenuti che caricate.
Potrete anche commentare ogni singola gallery esistente in quel social ma se non arricchite il vostro profilo con foto accattivanti, sarà molto bassa la probabilità di incrementare.

Cercate dunque di pubblicare foto convincenti, ad alta qualità ma soprattutto di vostra proprietà!
Solo in questo modo riuscirete ad apparire unici rispetto alla massa!

Padova: orge in canonica

Don Andrea Contin a Padova è indagato per violenza e lo sfruttamento della prostituzione.

Il vescovo di Padova monsignor Claudio Cipolla, mentre aspetta l’esito della magistratura, ha affermato di avere la certezza delle gravi responsabilità del sacerdote e ha detto: “Prendiamo assoluta distanza da qualsiasi condivisione o giustificazione di quanto è stato vissuto: sono intollerabili semplicemente. Questi comportamenti immorali sono stati ammessi di fronte a me, al Vicario generale e al tribunale Ecclesiastico in questi giorni” ha continuato “Si tratta di comportamenti inaccettabili per un prete, per un cristiano e anche per un uomo”.

Infine ha raccontato della chiamata che Papa Francesco, pare gli abbia fatto, per incoraggiarlo a essere forte in questo doloro e impegnativo momento della chiesa padovana.

Dell’altro prete coinvolto nella storia, il vescovo ha chiarito che se pur non c’è nessun riscontro e nessuna responsabilità penale il coinvolgimento di quest’ultimo è stato occasionale ma non per questo accettabile per un sacerdote.

Sul sacerdote, protagonista della vicenda, pesa la denuncia di una donna di 49 anni e la conferma da altre 7 parrocchiane.

Berlin film Festival dal 9 al 19 febbraio

Sta per arrivare il Berlino Film Festival, 67esima edizione che aprirà il 9 febbraio e finirà il 19 febbraio. A rappresentare l’Italia ci sarà Luca Guadagnino con il nuovo film ‘Chiamami con il tuo nome’ che sarà in cartellone ma fuori concorso, la costumista Milena Canonero alla quale verrà consegnato l’Orso d’oro alla carriera e Alessandro Borghi, già conosciuto per Suburra, è stato selezionato tra le Shooting star europee cioè i giovani talenti da tenere sott’occhio.

Tanti gli attori attesi Penelope Cruz, Hugh Jackman, Sienna Miller, Robert Pattinson, Richard Gere e tanti altri. Ad aprire il concorso sarà il biopic Django sulla vita del chitarrista Django Reinhardt interpretato dall’attore francese Reda Kateb. Le altre pellicole presenti invece raccontano di storie più disparate, tutte molte interessanti come:

  • The other side of hope del finlandese Aki Kaurismaki,
  • Ana, mon amour di Calin Peter Netzer (Orso d’oro nel 2013) ,
  • The midwife,
  • Trainspotting 2,
  • The dinner fino a Viceroy’s House con Gillian Anderson e Hugh Bonneville.

Enrico Papi, vent’anni dopo Sarabanda

Enrico Papi ha lasciato il segno con il suo Sarabanda e quest’anno festeggerà 20 anni dall’inizio di Sarabanda. Insieme all’uomo gatto, ha lanciato una petizione per festeggiare con una super serata i 20 anni di Sarabanda dicendo: “Popolo della Mooseca, proviamo ad entrare nella storia della TV italiana. Condividete, invitate gli amici, le nonne, i cani e i gatti”. Dal 97 al 2004 la trasmissione in questione ha raggiunto risultati importanti grazie alla simpatia di Enrico Papi e ai concorrenti che hanno fatto la storia del programma. Sui social l’evento procede alla grande, lo specifico evento prende il nome di “Petizione per fare Speciale Sarabanda” e ha riunito davvero tanta gente, questo a conferma che Enrico Papi era ed è tutt’ora molto amato dal pubblico. Anche personaggi noti stanno supportando il ritorno di Papi e del suo inimitabile programma, tra questi Giovanni Muciaccia che ha condiviso addirittura un video su facebook dove sponsorizza l’evento e fa gli auguri per il ventennio al collega conduttore. Questo è il link della petizione su facebook : https://www.facebook.com/events/1143930552386183

Meryl Streep dice la sua sull’elezione di Trump e non solo!

merylLa bellissima Meryl Streep, alla cerimonia dei Golden Globe svoltasi ieri a Los Angeles, ha ricevuto il Golden Globe per la carriera. Salita sul palco ha fatto un discorso molto emozionante e sofferto in merito a tutto ciò che l’elezione di Trump come presidente degli Stati Uniti mette in discussione.

Le sue parole: “Il lavoro di un attore è entrare nella vita di persone diverse da noi e farvi vivere ciò che sentono loro e ci sono state così tante performance quest’anno che hanno fatto proprio questo, ma ce n’è stata una in particolare che mi ha colpito, ma non in senso buono, ma ha raggiunto il suo scopo: far ridere il pubblico. È stato i momento in cui la persona chiamata a sedersi nel posto più rispettato del nostro paese ha fatto l’imitazione di un reporter disabile, una persona che non poteva difendersi. Questo mi ha spezzato il cuore e non riesco a non pensarci perché non era in un film, ma era vita reale e questo istinto ad umiliare quando viene da qualcuno potente sembra dare il permesso ad altre persone di fare lo stesso. Mancanza di rispetto porta mancanza di rispetto, la violenza genera altra violenza. Quando i potenti usano la propria posizione per mettere altri a disagio perdiamo tutti. Questo mi porta alla stampa: abbiamo bisogno che la stampa ci sia per ogni oltraggio, per questo i nostri fondatori istituirono la stampa e la sua libertà. Per questo chiedo alla Foreign Press di continuare ad andare avanti perché noi abbiamo bisogno di loro e loro di noi per salvaguardare la verità”.

Il suo discorso è stato davvero intenso, ha continuato parlando dell’importanza degli stranieri: “Chi siamo noi e cos’è Hollywood? Tante persone provenienti da posti diversi. Io sono nata, cresciuta ed educata nella scuola pubblica del New Jersey, Sara Palz è nata in Florida, cresciuta da una madre single a Brooklyn, Sarah Jessica Parker era una di sette/otto figli in Ohio, Amy Adams è nata a Vicenza, Veneto, in Italia e Natalie Portman è nata a Gerusalemme, come attesta il suo certificato di nascita. E la bella Ruth Negga è nata in Etiopia e cresciuta in Irlanda ed è stata chiamata ad interpretare una ragazza delle Virginia. Ryan Gosling come tutte le persone più gentili è canadese e Dev Patel è nato in Kenya, cresciuto a Londra e chiamato ad interpretare un ragazzo indiano, Quindi Hollywood è piena di outsider e stranieri, per cui se dovessero cacciarli via non avreste altro da guardare che non sia football o arti marziali che non sono arti”.

Infine Meryl ha salutato e ricordato la sua cara amica venuta a mancare pochi giorni fa, Carrie Fisher.